Nel mondo affascinante e in continua evoluzione della neuropsicologia, l’attenzione si rivolge sempre di più alla comprensione dei meccanismi che sottendono alle complesse interazioni tra il cervello, l’ambiente e l’esperienza umana.
Come abbiamo visto in precedenza la neuroplasticità consiste nella capacità del nostro cervello di modificarsi in base alle esperienze e all’ambiente in cui siamo immersi durante il corso della nostra intera esistenza. Tuttavia, vi è un’altra dimensione altrettanto cruciale che sta emergendo con crescente interesse: l’epigenetica.
L’epigenetica rappresenta la chiave per comprendere come le esperienze, l’ambiente e i fattori esterni possano modulare l’espressione dei nostri geni, influenzando così il nostro comportamento, il nostro carattere e persino la nostra salute mentale. In questo contesto, è con piacere che torno a collaborare con la Dott.ssa Romina Quaglieri Patanella, psicologa ed educatrice esperta in neuropsicologia clinica e neuropedagogia dei processi cognitivi, per esplorare questo nuovo ed affascinante tema.
Quando parliamo di mutazioni, esperienze e ambiente, l’epigenetica emerge come un concetto centrale. Si tratta di una dimensione che va oltre la sequenza del DNA ereditato, poiché esamina come l’ambiente circostante, l’educazione, il contesto culturale, l‘alimentazione e persino fattori come l’assunzione di farmaci possano modificare l’espressione dei nostri geni. Questo processo avviene attraverso meccanismi come l’acetilazione e la metilazione del DNA, la struttura della cromatina, le varianti istoniche e l’interferenza dell’RNA.
Questo concetto apre la porta all’opportunità di influenzare positivamente la nostra esistenza. Sebbene nasciamo con un temperamento di base, i processi epigenetici ci offrono la possibilità di svilupparlo e adattarlo nel tempo.
Nel nostro progetto esploreremo il meccanismo epigenetico, le alterazioni epigenetiche legate ai disturbi psichiatrici e l‘impronta epigenetica delle esperienze infantili, andando a scoprire nuove possibili vie per interventi terapeutici e la comprensione del comportamento e del benessere psicologico.
Una predisposizione genetica è quello che dice la parola, una predisposizione, non è un destino scolpito nella pietra. Si può scegliere nella vita
LORRAINE BRACCO
La Dott.ssa Romina Quaglieri Pantanella, psicologa ed educatrice esperta in neuropsicologia clinica e neuropedagogia dei processi cognitivi, coniuga il suo sapere umanistico con gli studi approfonditi sulle neuroscienze e la neuropsicologia, per poter comprendere al meglio il funzionamento della mente umana.
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